Breaking news: l'Emilia Romagna ci viene a fare compagnia tra le regioni "dark red" di ECDC

ECDC ha aggiornato la mappa dei livelli di rischio delle Regioni europee, secondo i criteri stabiliti dall'Unione Europea per la definizione delle procedure adottate nei confronti dei viaggiatori che si muovono all'interno dell'Unione.

Tratto da ECDC

Il livello di rischio massimo ("dark red") viene assegnato ai territori che hanno registrato una prevalenza di almeno 500 contagi per ogni 100.000 abitanti nel corso delle ultime due settimane.

L'Alto Adige (968 contagi) ed il Trentino (695 contagi) si confermano tra le zone a rischio massimo. L'Umbria (419 contagi) lascia la zona "dark red" ed è sostituita dall'Emilia Romagna che ha registrato 585 contagi per ogni 100.000 abitanti nel corso delle ultime due settimane.

Appena sotto soglia troviamo Marche (483 contagi) ed Abruzzo (485) che rischiano di entrare in zona "dark red" la prossima settimana.

Sul fronte opposto, nessuna Regione italiana è classificata al livello di rischio minimo ("green"). Sardegna e Sicilia sono state classificate al livello "orange". Tutte le altre Regioni italiane sono al livello "red". 

Dal punto di vista generale notiamo un significativo miglioramento nella Penisola Iberica che poche settimane fa era quasi tutta "dark red". Attualmente le Regioni europee classificate come "dark red" sono 30: oltre alle 3 Regioni/PPAA italiane, ce ne sono 8 nella Repubblica Ceca, 4 in Francia, Slovacchia e Ungheria, 3 in Svezia, 1 in Slovenia, Estonia, Polonia e Malta.

Appena 5 le regioni classificate come "green": 2 in Danimarca, 2 in Norvegia ed 1 in Islanda. Nulla di interessante per i viaggiatori che amano i climi caldi!