Vaccini: Italia in ottima posizione a livello mondiale

Per lunghi mesi, i dati internazionali raccolti da Our World in Data hanno mostrato un'Italia che arrancava nella somministrazione dei vaccini. Mentre ci sommergevano di chiacchiere e si perdeva tempo e denaro per progettare siti vaccinali di "design", mancavano i vaccini e guardavamo con un certa invidia Paesi come Israele che procedevano rapidamente con la loro campagna vaccinale.

Poi - finalmente - sono arrivati i vaccini e grazie alla buona organizzazione che è stata messa in campo ed al buon senso di molti italiani, l'Italia ha rapidamente recuperato posizioni. La figura aggiornata, rilasciata oggi da Our World in Data, mostra l'Italia tra le posizioni di vertice a livello mondiale. La figura esclude i Paesi più piccoli e non tiene conto della somministrazione delle cosiddette "terze dosi":

Stato attuale della campagna vaccinale secondo Our World in Data. Il dato italiano è identificato con il segno rosso

Il grafico non comprende alcuni Paesi come Portogallo, Spagna, Danimarca e Gran Bretagna (probabilmente per una incompatibilità del formato usato da questi Paesi rispetto a quello utilizzato da Our World in Data). Se ci limitiamo alla percentuale di abitanti che hanno completato la vaccinazione i valori sono 85,9%, 78,9%, 75,4% e 66,1% rispettivamente per Portogallo, Spagna, Danimarca e Gran Bretagna.

Notiamo che i dati attuali sfatano alcuni miti rispetto all'andamento delle campagne vaccinali. In particolare, Israele e Gran Bretagna che si erano distinti per il rapido avvio delle loro campagne vaccinali sembrano aver perso lo slancio iniziale e presentano una quota ancora significativa di popolazione non vaccinata.

L'Italia, che all'inizio arrancava, ora ha percentuali di vaccinati superiori a Gran Bretagna e Israele e a grandi Paesi europei come Francia e Germania, per non parlare degli Stati Uniti che - pur essendo il principale produttore mondiale di vaccini anti-Covid - procedono in modo particolarmente rallentato a causa delle forti resistenze no-vax ispirate dal Partito repubblicano.