martedì 7 settembre 2021

Terza dose e poi?

Mentre molti Paesi - tra cui l'Italia - stanno ancora discutendo sui tempi e sulle modalità per la somministrazione della terza dose vaccinale, in Israele è già iniziata la discussione su una eventuale quarta dose. In particolare, si sta pianificando il possibile utilizzo di una nuova versione dei vaccini ad mRNA aggiornata rispetto alle più recenti varianti virali. Le prime somministrazioni potrebbero avvenire all'inizio del 2022, ammesso e non concesso che tra 6 mesi il ceppo virale dominante non sia troppo diverso rispetto a quello attuale.

In realtà, ancora non sappiamo molto neppure sulla terza dose. I primi dati provenienti da Israele mostrano chiaramente che la somministrazione del richiamo vaccinale riattiva la protezione contro i contagi, soprattutto quelli più gravi, ma non è ancora possibile sapere se si tratti di un effetto "effimero", destinato ad essere riassorbito nel giro di pochi mesi oppure se l'immunità conferita sia più stabile e duri più a lungo rispetto all'effetto indotto dalla vaccinazione originale.

Da un punto di vista pratico, una somministrazione fatta su base annuale sarebbe più facile da gestire. Le cose diventerebbero abbastanza semplici se la vaccinazione con cadenza annuale fosse limitata solo alle persone più anziane ed a determinate categorie professionali. Si potrebbe combinare con la vaccinazione anti-influenzale, semplificando enormemente le procedure organizzative.

Il discorso diventerebbe molto più complesso se si dovesse pensare ad una vaccinazione di massa con cadenza semestrale, così come ritengono i più pessimisti.

Senza contare che il ricco Occidente - ripiegato su se stesso e poco attento a quello che succede altrove - sembra non capire l'importanza di estendere la vaccinazione al resto del Mondo. La percentuale di vaccinati in molti Paesi poveri è ancora limitata ad un sola cifra: troppo poco per sperare che quella parte del Mondo la smetta di funzionare come una "fabbrica di varianti" che prima o poi circoleranno ovunque, anche da noi.

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