AstraZeneca ha chiesto alla FDA l'autorizzazione per la distribuzione del suo nuovo farmaco denominato AZD7442, una combinazione di due anticorpi monoclonali che - durante gli studi di fase 3 - avrebbe dimostrato una efficacia del 77 % (intervallo di confidenza compreso tra il 46% ed il 90%) nel prevenire il contagio da SARS-CoV-2.
Il farmaco è pensato per la profilassi preventiva delle persone affette da co-morbilità che riducono l'efficacia del vaccino. Il farmaco fornisce a chi lo riceve direttamente gli anticorpi necessari per combattere il virus ed è particolarmente indicato per gli immunodepressi. Nel suo comunicato AstraZeneca parla genericamente di trattamento "long lasting", ma non specifica quale sia la durata attesa della protezione indotta dal nuovo farmaco.
Dopo il recente annuncio di un trattamento antivirale messo a punto da Merck, la richiesta di AstraZeneca sembra andare nella direzione di mettere a disposizione dei medici una serie di farmaci specificamente pensati per combattere la Covid-19 che, fino ad oggi, non erano ancora disponibili.
Un segnale positivo per il superamento dell'emergenza Covid.
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