Anche se forse siamo più preoccupati per l'andamento dell'epidemia di casa nostra è importante seguire l'andamento della pandemia perché finché il virus circolerà a livello internazionale nessun Paese potrà mai dirsi veramente Covid-free. Vediamo un aggiornamento sullo stato della pandemia avvalendoci dei dati elaborati da ECDC. La mappa mostrata qui sotto ci fornisce una vista complessiva piuttosto esaustiva:
Figura ricavata da ECDC |
La mappa è stata aggiornata ad oggi 24 agosto e rappresenta il livello dei nuovi contagi registrati durante le ultime due settimane per ogni 100.000 abitanti. Stati Uniti e gran parte del Sud America sono visibilmente le regioni attulmente più colpite, ma non mancano le zone più scure (più di 120 contagi ogni due settimane per ogni 100.000 abitanti in Spagna, Iraq ed in alcuni piccoli Paesi dei Balcani.
L'andamento dei contagi nei 5 Paesi dove si registra il numero più alto di casi è il seguente:
Tratto da ECDC |
L'andamento del numero complessivo dei nuovi contagi, dopo aver segnato nuovi massimi assoluti con valori intorno ai 300.000 casi giornalieri, mostra che l'espansione della pandemia sembra essersi presa una "pausa". Il livello dei nuovi contagi rimane molto alto, ma non si nota una ulteriore tendenza a crescere. Parliamo ovviamente di dati aggregati a livello mondiale e quindi a livello nazionale le dinamiche della pandemia possono essere molto diverse. In Europa, in particolare, è in atto una ripresa della circolazione del virus chiaramente associata all'allentamento delle misure di prevenzione in occasione delle ferie estive. Vediamo comunque che l'attuale contributo dell'Europa ai casi mondiali (tratto di colore giallo nel grafico sottostante) al momento è ancora contenuto. I numeri più grandi sono, attualmente quelli delle Americhe (tratto arancione) e dell'Asia (tratto grigio),
Figura ricavata da ECDC |
Ho calcolato a partire dai dati ECDC
RispondiElimina- Nuovi contagi nelle ultime due settimane per ogni 100.000 abitanti per ogni continente,ponderando i dati in base alla dimensione delle popolazioni dei diversi stati all’interno dei relativi continenti
- Nuovi contagi nelle ultime due settimane per ogni 100.000 abitanti a livello globale, ponderando i dati in base alla dimensione della popolazione dei diversi stati.
Ho utilizzato i numeri del 23 agosto dato che stranamente la Spagna entra sempre con un giorno di ritardo e non si capisce il perché.
Dati 23 agosto 2020
10,9 ( -7,6 ) Africa
140,8 ( -46,9 ) America Nord
236,3 ( +17,6 ) America Sud
27,9 ( + 5,5 ) Asia
44,4 ( +14,0 ) Europa
11,7 ( -2,6 ) Oceania
46,9 ( +0,8 ) WORLD
Tra parentesi riporto la differenza in valore assoluto rispetto ai dati 1 agosto 2020
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Dati 1 agosto 2020
18,5 Africa
187,7 America Nord
218,7 America Sud
22,4 Asia
30,4 Europa
14,3 Oceania
46,1 WORLD
A livello mondiale in effetti il flusso si è incrementato solo di uno 0,8. Questo è decisamente un buon segno visto che ad inizio luglio il dato a livello globale era attorno a 30.
Più significativo il salto dell’Europa che si sta avvicinando al dato medio mondiale.
Per quanto riguarda l’America i dati restano molto alti anche se rileviamo una decelerazione nell’America del Nord ed una crescita dell’America del Sud quasi pari in valore assoluto alla crescita europea. Migliorano l’Africa e l’Oceania (sperando che i numeri raccontino il vero) , cresce ma di poco l’Asia.
Ovviamente questi numeri comunque non ci raccontano quanti tamponi sono stati fatti dai diversi stati ma accontentiamoci di quello che ci passa ECDC.
Aggiungo anche la media giornaliera del numero dei deceduti a livello mondiale
RispondiElimina1.148 MARZO
6.305 APRILE
4.525 MAGGIO
4.470 GIUGNO
5.366 LUGLIO
5.875 AGOSTO ( dati al 24/8 incluso)
Grazie a Maurizio per le analisi dettagliate che ci fornisce
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