martedì 18 gennaio 2022

Omicron a Londra: il picco è stato superato

I dati in arrivo da Londra e dalla regione limitrofa (la cosiddetta Grande Londra, 8,9 milioni di abitanti) sono importanti perché anticipano di 2-3 settimane quelli dell'Italia. 

Le due situazioni non sono completamente sovrapponibili perché nel periodo ottobre/novembre 2021 - prima dell'arrivo di Omicron - Londra ed il resto della Gran Bretagna si trovavano in una situazione di sostanziale endemicità, con una circolazione virale pressoché costante. Nello stesso periodo, l'Italia ha mostrato, inizialmente, valori della circolazione virale nettamente inferiori rispetto a quelli londinesi, salvo registrare una crescita che l'hanno portata - settimana dopo settimana - fino a livelli comparabili.

L'arrivo di Omicron ha innescato una crescita fortissima dei contagi sia in Inghilterra che in Italia. Come ricordato sopra, in Italia Omicron è arrivata con 2-3 settimane di ritardo rispetto a quanto accaduto a Londra. Nel corso delle prossime settimane, anche in Italia, dovremmo osservare la discesa che ha caratterizzato l'andamento recente della pandemia a Londra.

Partiamo dal dato dei contagi londinesi:

Contagi Covid registrati nella Grande Londra. Tratto da London Datastore

Dopo aver raggiunto un massimo di poco superiore ai 2 mila contagi settimanali per ogni 100 mila abitanti, i contagi mostrano un andamento discendente che, specialmente durante l'ultima settimana, si è ben consolidato.

I dati relativi ai ricoveri ospedalieri mostrano che il peggio è passato, anche se il livello dei nuovi ricoveri è ancora decisamente superiore rispetto a quello che si registrava prima dell'arrivo di Omicron:

Nuovi ricoveri nei reparti Covid degli ospedali londinesi. Elaborato su dati London Datastore

Numero complessivo dei pazienti ricoverati (linea blu) e pazienti in terapia intensiva collegati al respiratore (linea rossa) nei reparti Covid degli ospedali londinesi. Elaborato su dati London Datastore

Come già visto nella settimana precedente, l'unico dato ancora in crescita è quello dei decessi che riguarda, non sorprendentemente, soprattutto i cittadini londinesi con almeno 70 anni di età:

Decessi Covid registrati tra la popolazione londinese, disaggregati in funzione della classe d'età. Sono considerati solo i casi avvenuti entro 4 settimane dalla data del primo tampone positivo. I dati sono aggiornati allo scorso 12 gennaio. Tratto da London Datastore

L'insieme dei dati londinesi è perfettamente in linea rispetto a quanto atteso: prima calano i contagi, poi i ricoveri e, per ultimi, i decessi.

2 commenti:

  1. Nel Regno Unito 439 morti per Covid, pesa recupero statistico

    Impennata di morti nei numeri giornalieri sul Covid nel Regno Unito, dove oggi si contano altri 439 decessi (fino a un totale ufficiale di quasi 155mila da inizio pandemia), seppure appesantiti dal recupero statistico - come sempre a metà settimana - di una parte di dati arretrati relativi al weekend.

    Prosegue viceversa la tendenza al calo di tutti gli indicatori su base settimanale, a cominciare dal totale delle persone ricoverate negli ospedali (scese a 17mila circa nei reparti ordinari e a meno di 600 nelle terapie intensive), ma con un aumento dei contagi censiti rispetto a ieri da 88.447 a 94.326 su un totale di test eseguiti salito di poco a oltre 1,3 milioni.

    Quanto ai vaccini, le terze dosi booster si attestato sui 37 milioni di somministrazioni (record europeo), le seconde dosi oltre i 48,2 milioni e le prime dosi oltre i 52,2 milioni (91% dell’intera popolazione sopra i 12 anni).

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  2. On 26 January 2022 the daily number of people tested positive for COVID-19 in London was reported as 12,727

    On 26 January 2022 48 people in London died following an earlier positive COVID-19 test

    In the most recent week of complete data (15 January 2022 - 21 January 2022) 76,557 new cases were identified in London, a rate of 850 cases per 100,000 population. This compares with 81,308 cases and a rate of 903 for the previous week

    IN ENGLAND AS A WHOLE, 563,231 new cases were identified in the most recent week of data, a rate of 996 cases per 100,000 population. This compares with 559,464 cases and a rate of 989 for the previous week

    On 25 January 2022 there were 2,762 COVID-19 patients in London hospitals. This compares with 3,385 patients on 18 January 2022.

    On 25 January 2022 there were 180 COVID-19 patients in mechanical ventilation beds in London hospitals. This compares with 214 patients on 18 January 2022.

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