Nota aggiunta il 20 novembre:
Noto con piacere che oggi è stato messo a posto il grafico che illustra i dati provinciali relativi ai ricoveri nei reparti Covid. Evidentemente anche in Provincia leggono questo mio misero blog.
Continuo a meravigliarmi (ma ormai dovrei essermi abituato) per i pasticci, anche banali, che la Provincia Autonoma di Trento continua a fare quando comunica i dati relativi alla pandemia. E non mi riferisco agli "originali" criteri che ogni tanto adotta per il calcolo dei nuovi contagi. La mia osservazione si riferisce alla pratica quotidiana, quando spesso si comunicano dati sbagliati.
La mia non è l'osservazione di un pensionato che non ha di meglio da fare e perde tempo a fare le pulci alla Provincia. Quando si lavora con i dati bisogna essere precisi e soprattutto ci dovrebbe essere qualcuno responsabile per il CONTROLLO di ciò che viene pubblicato. Questo controllo evidentemente non c'è e questo mi preoccupa perché il fatto è sintomatico di una debolezza strutturale dell'intera catena di acquisizione ed analisi dei dati.
Vi mostro l'esempio del giorno, tratto dalla pagina https://covid19trentino.fbk.eu/:
La figura è stata copiata da: https://covid19trentino.fbk.eu/. Chi avesse difficoltà di lettura può vedere il grafico originale nel sito indicato (se nel frattempo non l'hanno aggiustato!) |
Il grafico preso dal sito citato sopra mostra l'andamento dei ricoveri in terapia intensiva (linea rossa) e nei reparti "ad alta intensità" (linea gialla) da marzo fino ad oggi. Quando ho visto la figura mi sono sorpreso perché si vede che attualmente la linea rossa (terapie intensive, lo ripeto) è in forte crescita con un andamento del tutto analogo rispetto a quello dello scorso marzo. Poi sono andato a vedere i dati comunicati dalla Protezione Civile Nazionale e scopro che c'è un errore evidente. I dati mostrati nel grafico a primavera erano giusti, ma nel periodo autunnale è successo qualcosa e i valori delle terapie intensive sono stati scambiati con quelli delle alte intensità. Oggi ci sono 55 ricoveri in alta intensità e 39 in terapia intensiva. Che non sono pochi e preoccupano, ma sempre meglio che avere 55 ricoveri in terapia intensiva come mostrato dal grafico.
Se poi andiamo a controllare i valori riportati sulla scala verticale che indica il valore dei ricoveri è abbastanza evidente che anche la calibrazione delle ordinate è sbagliata (secondo quella scala oggi avremmo quasi 100 ricoveri in terapia intensiva!). Cosa sia successo nella costruzione del grafico non sono in grado di dirvelo, ma certamente in autunno la linea rossa dovrebbe essere più bassa della linea gialla e la scala delle ordinate dovrebbe essere ricalibrata
Mi auguro che questo post convinca la Provincia Autonoma di Trento a mettere ordine nei suoi dati. Ovviamente sistemare solo questo il grafico e continuare a fare le cose in modo pasticciato non servirebbe a molto. Speriamo che sia l'occasione per meditare sulla urgente necessità di disporre di risorse umane adeguate per il trattamento di dati tanto importanti quanto delicati come quelli della pandemia.
Sperem!
Buongiorno. Non potrebbe essere un problema della legenda del grafico? Se su scaricano i dati nel file in fondo alla pagina, si trova correttamente 39 terapia intensiva e 55 alta intensità. A meno che il file non sia stato modificato, ma il grafico al momento è come quello mostrato da lei.
RispondiEliminaSe fosse così è pazzesco che nessuno se ne sia accorto finora.
Grazie
Elisa
Senz'altro è un problema di costruzione del grafico. Indice comunque di una certa "sciatteria" nella presentazione dei dati
RispondiEliminain questo caso non vedo errori da parte di PAT (miracolo...). è il tipo di grafico scelto non consono (per sapere le TI bisogna fare la differenza). Sarebbe stato più chiaro un grafico a colonne sovrapposte di 3 colori differenti
RispondiEliminaVeramente più che "non consono" il grafico è proprio sbagliato!
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