mercoledì 11 novembre 2020

Zona "gialla" e zona "rossa" a confronto: cosa dicono i numeri

In questo momento Trentino e Alto-Adige si trovano collocati agli estremi della scala "cromatica" della pandemia: zona gialla "quasi verde" il Trentino, zona rossa l'Alto-Adige. Oltre al colore, sono completamente diverse le politiche  perseguite dalle due Autorità politiche provinciali. In Trentino è tutta una corsa all'autocelebrazione, vantando risultati inesistenti ("siamo gli unici rimasti a fare contact-tracing") ed attuando discutibili politiche di somministrazione dei tamponi molecolari che finiscono per togliere dalle statistiche ufficiali circa la metà dei nuovi contagiati (tra l'altro in gran parte sintomatici, anche se non gravi). In Alto-Adige, dopo alcuni clamorosi errori iniziali ("teniamo tutto aperto") le Autorità politiche e sanitarie si sono rese conto della situazione ed hanno assunto decisioni di grande rilevanza. Tanto per cominciare, i tamponi molecolari si fanno entro pochi giorni anche a coloro che risultano positivi al tampone antigenico e nei prossimi giorni sarà svolto un monitoraggio dello stato virologico di tutta la popolazione. 

Vediamo allora quali sono i numeri dell'epidemia nei due territori. Partiamo dai nuovi contagi settimanali per ogni 100.000 abitanti (linea continua) e dai decessi Covid, sempre riferiti ad una settimana e ad un campione di 100.000 abitanti (linea tratteggiata). Le linee di colore rosso corripondono all'Alto Adige, mentre quelle di colore verde corrispondono al Trentino.

Nuovi contagi settimanali per ogni 100.000 abitanti (linea continua) e decessi Covid, sempre riferiti ad una settimana e ad un campione di 100.000 abitanti (linea trattaggiata). Le linee di colore rosso corripondono all'Alto Adige, mentre quelle di colore verde corrispondono al Trentino.

Notiamo che il dato trentino sui contagi da metà ottobre in poi è sistematicamente inferiore rispetto a quello dell'Alto-Adige, con una tendenza del gap ad allargarsi nel corso delle ultime settimane. Per fare un confronto che abbia pieno senso dovremmo conoscere i numeri (secretati) di coloro che in Trentino sono risultati positivi al tampone antigenico e vengono mantenuti in attesa del tanmpone molecolare per una o due settimane. 

Il dato dei decessi (linee tratteggiate) vede in avanti il Trentino (linea verde tratteggiata), raggiunto dall'Alto-Adige nel corso dell ultime due settimane.

Passiamo ora al dato dei ricoveri:

Ricoveri nei reparti ordinari (linee continue) e nei reparti di terapia intensiva (linee tratteggiate). Tutti i dati sono normalizzati rispetto ad un campione di 100.000 abitanti. Le linee rosse corrispondono all'Alto-Adige, mentre le linee verdi sono quelle del Trentino

Tutti i dati mostrano una forte tendenza alla crescita. Il dato dei ricoveri in Trentino è ritardato di circa una settimana rispetto a quello dell'Alto-Adige, mentre i dati delle terapie intensive sono ormai arrivati a convergenza. Il tempo in cui iin Trentino "i reparti di terapia intensiva sono vuoti" sono decisamente tramontati.

Lascio ai lettori trarre le valutazioni che riterranno più opportune sulla diversa classificazione "cromatica" di Trentino e Alto-Adige e soprattutto sulle diverse azioni che le Autorità politiche e sanitarie dei due territori stanno attuando.




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