mercoledì 11 novembre 2020

Segnalazione da Nature: dove avvengono con maggiore probabilità i contagi?

Un lavoro pubblicato ieri su Nature descrive i risultati di una indagine basata sul tracciamento dei cellulari di circa un terzo dei cittadini americani verificando il tempo da loro trascorso in differenti luoghi (al chiuso) nel periodo 1 marzo - 2 maggio, ovvero nel pieno della prima ondata della pandemia. Confrontando i dati dei contagi e correlando i cambiamenti degli spostamenti delle persone in funzione dei diversi provvedimenti di lockdown che sono stati introdotti, è stata calcolata la probabilità di essere contagiati frequentando luoghi diversi. Ristoranti e palestre sono risultati i posti dove il contagio può avvenire con maggiore probabilità. Ovviamente parliamo di ristoranti e palestre dove, nel periodo considerato nello studio, non erano stata adottata nessuna misure di mitigazione del contagio (ad esempio, limitazione dei clienti, controllo della temperatura all'entrata, sanificazione degli impianti di circolazione dell'aria, ecc.). Quindi, come sottolineano gli Autori, adottando opportune misure di mitigazione del contagio, il possibile incremento dei contagi legato all'apertura di queste strutture potrebbe essere inferiore a quanto stimato nell'articolo. Se questa possibile riduzione sia significativa o meno, non è dato sapere.

Lo studio può essere consultato qui:

Chang, S., Pierson, E., Koh, P.W. et al. Mobility network models of COVID-19 explain inequities and inform reopening. Nature (2020). https://doi.org/10.1038/s41586-020-2923-3

I risultati di questo lavoro sono un esempio interessante che ci mostra come l'analisi dei cosiddetti big data possa aiutarci a capire meglio quali siano i meccanismi di trasmissione del contagio. Una risposta interessante alle domande che tutti ci poniamo ed anche un esempio di come, l'analisi dei molti dati che più o meno consapevolmente, ciascuno di noi rilascia durante la vita quotidiana possa essere usata per combattere in modo efficace la Covid-19.

Nessun commento:

Posta un commento