martedì 8 dicembre 2020

Quali potrebbero essere stati i veri numeri del Trentino?

La Provincia Autonoma di Trento ha steso una fitta coltre di nebbia sui veri numeri dei contagi registrati in Trentino durante la seconda ondata pandemica. Solo da pochi giorni è stata costretta a rendere noti i numeri dei nuovi contagi verificati solo con tampone antigenico e abbiamo visto che tali numeri erano circa uguali a quelli dei contagi identificati con il tampone molecolare. Dai dati comunicati da alcuni Comuni del Trentino, sappiamo che durante lo scorso mese di novembre sono state sottratti alle statistiche ufficiali almeno la metà dei nuovi contagi, producendo la forte distorsione dei dati che ben conosciamo.

Visto che le Autorità politiche e sanitarie del Trentino ignorano le richieste di trasparenza e continuano a raccontare solo mezze verità, ho cercato di ricostruire quale potrebbe essere stato l'andamento reale delle persone identificabili come "attualmente positive" dalla fine di ottobre in poi. Il metodo utilizzato non fornisce stime accuratissime, ma - almeno come andamento generale - non dovrei essere lontano dal valore reale. Se mi sono sbagliato, sarò lieto di riconoscerlo perché vorrà dire che la Provincia Autonoma di Trento si sarà decisa - sia pur tardivamente - a dire tutta la verità.

Per la mia stima ho usato due dati incontrovertibili: a) l'andamento dei ricoveri nei reparti Covid del Trentino ed il valore della prevalenza pari all'1,85% della popolazione nella seconda metà di novembre, così come dichiarato da un alto dirigente di APSS Trento durante una conferenza stampa. Il dato sui ricoveri è mostrato qui sotto:

Tenuto conto dei valori medi nazionali, ho assunto che anche in Trentino il numero di persone ricoverate fosse più o meno uguale al 5% delle persone attualmente positive. Ho posto come vincolo un valore massimo di attualmente positivi pari a circa 10.000 persone nella seconda metà del mese di novembre. Qui di seguito vi mostro l'andamento del numero di attualmente positivi dichiarato ufficialmente dalla Provincia Autonoma di Trento (linea rossa tratteggiata, fonte: Protezione Civile Nazionale) ed il risultato della mia stima (linea rossa continua):

Una bella differenza, non vi pare? Per tutto il mese di novembre il Trentino ha dichiarato a livello nazionale un numero di attualmente positivi oscillante tra circa 2.000 e 3.000 persone. Con il Ministero della Salute e l'Istituto Superiore di Sanità a fare la gara a chi era più "struzzo". Perché sapevano, ma fin qui hanno fatto finta di non sapere.
 
Per concludere vi mostro un grafico su cui riporto l'andamento degli attualmente positivi in Trentino basato sulle mie stime ed il numero dei ricoveri moltiplicato per 20. Come vedete le due curve sono abbastanza simili, come del resto ci aspettavamo sulla base dell'andamento medio del rapporto ricoveri/attualmente positivi (pari a circa il 5%) delle altre Regioni/PPAA.
La curva tratteggiata verde rappresenta il numero dei ricoveri registrati in Trentino moltiplicato per 20. Si nota un buon accordo con la stima del numero vero di attualmente positivi.

 



5 commenti:

  1. Buongiorno.
    Non so se possa essere un dato interessante, che a mio avviso conferma la sua stima.
    Ho tenuto traccia dei dati dichiarati dai sindaci in questo periodo (dichiarati tramite pagine facebook, telegram o articoli di giornale). In particolare, tra le giornate del 15 e 16 novembre è possibile risalire al numero di contagiati relativamente a più di metà abitanti del Trentino (era uscito un articolo del Dolomiti in quei giorni e credo avessero chiesto a molti sindaci i dati). Dunque, secondo i dati da me raccolti, tra il 15 e il 16 novembre, rispetto a 282.556 persone (cioè gli abitanti dei comuni per cui è disponibile il dato) c'erano 4720 contagiati complessivi secondo i sindaci. Se teniamo valida la percentuale di positivi anche per il resto della popolazione, risulterebbero circa 9000 positivi in tutto il Trentino, un numero un po' più alto (ma comunque simile) alla sua stima per quei giorni. Va comunque considerato che i comuni iniziali inclusi su cui ho calcolato la percentuale di contagiati, sono probabilmente i comuni con più contagi e che avevano probabilmente più motivazione a rendere pubblici i dati (infatti sono inclusi Trento e Pinè).
    Un cordiale saluto

    ps. Ho avuto dei problemi nell'inviare il commento poichè non mi fa cambiare indirizzo email di invio, mi scuso se per sbaglio Le è arrivato molteplici volte.

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  2. Gent.mo Prof. Bassi, ho erroneamente inviato un mio commento al Suo articolo “Cambiare l’aria…”, anziché al presente “Quali potrebbero essere stati i veri numeri del Trentino?”; me ne scuso.
    La mia considerazione è venuta dal suo spunto per una simulazione quantitativa.
    In sintesi, ho visto che, se si moltiplicano per 1,5 tutti i nuovi infetti del giorno dal 2/9/2020, data di inizio, secondo me, dell’anomalia trentina, e per 0,8 i corrispondenti guariti, TUTTO TORNA !!
    Il rapporto fra il totale dei deceduti e il totale degli infetti trentini, calcolati dal 1° agosto, diventa pari a quello nazionale, (2,1%) e non la metà in più; quello fra le attuali terapie intensive e gli attuali infetti diventa quello italiano dello 0,46% e non il quadruplo attuale e anche il tempo medio di uscita dal Covid passa dall’attuale inverosimile 11 giorni a 28 giorni, molto vicino al dato italiano (26). Non potevo sperare di meglio!!
    Mi sembra una DIMOSTRAZIONE QUANTITATIVA di DOVE siano carenti i numeri trentini, cioè dove stia sbagliando, rispetto al resto d’Italia, la politica sanitaria locale: INEFFICACIA DELLA RICERCA DI NUOVI INFETTI e SUPERFICIALITÀ NEL DICHIARARE GUARITI MOLTI ANCORA INFETTI.
    Per la carenza dei tracciamenti, è stato eclatante il dato di ieri: col triplo di tamponi si sono trovati meno nuovi infetti del giorno prima.
    Sui tamponi antigenici, che nella tabella colorata giornaliera MIS- ISS non compaiono affatto, dico solo che l’assenza dei relativi positivi può essere una causa dell’alta letalità italiana.
    La ringrazio e Le auguro una buona serata.

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  3. UNA PROPOSTA:
    potrebbe presentarci il grafico "ricoverati x20" e "contagi dichiarati" anche per l'Alto Adige. Solo per confronto... grazie

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  4. Riosservando l'andamento da Lei proposto per gli attualmente positivi, basato sulla percentuale di ricoverati, mi ritrovo sui valori prodotti dal mio modellino, basato su terapie intensive e "usciti" dal Covid: 10.000 attuali positivi per ambedue. La differenza è che un picco adesso io non lo vedo, ma solo un avvallamento per pochi giorni dopo il 21 novembre e poi pendenza quasi costante a salire. Vedremo i prossimi dati.
    Il totale infetti trentini, secondo il mio modello, dovrebbe essere ora a quota 19000, per avere concordanza dei parametri fondamentali con le medie nazionali.

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