EuroMOMO: una visione più completa sulla mortalità associata alla Covid-19 in Europa

EuroMOMO è una iniziativa europea che raccoglie i dati della mortalità provenienti da diversi Paesi europei (non tutti, c'è la Svizzera, ma la Germania fornisce solo dati molto parziali). Il progetto era nato in epoca pre-Covid per monitorare l'andamento stagionale della mortalità, segnalando i possibili picchi dovuti all'influenza stagionale, a pandemie o ad altri fattori ambientali. Con l'arrivo della Covid-19, l'interesse per questi dati è cresciuto enormemente.

Al fine di garantire un confronto diretto tra i diversi territori, i confronti possono essere fatti utilizzando il cosiddetto Z-score (per il significato di questa grandezza vedere qui). Questo parametro tiene conto dell'eccesso di mortalità destagionalizzato e normalizzato. La mappa presentata qui sotto rappresenta l'andamento registrato circa un mese fa:

Ecceso di mortalità registrato durante la 46-esima settimana del 2020 (9-15 novembre). Tratto da EuroMOMO

 

Le stime di EuroMOMO sono basate sui dati demografici e quindi non dipendono dalla eventuale diagnosi di Covid-19 fatta alle persone decedute. Se si osserva un picco nel valore dello Z-score in occasione di un picco pandemico è comunque ragionevole pensare che i due fenomeni siano strettamente correlati. 

I dati di EuroMOMO rappresentano, almeno per i Paesi che aderiscono all'iniziativa, la fonte più attendibile per rispondere alle molte domande sull'effettiva mortalità associata alla Covid-19 che ci poniamo fin dall'inizio della pandemia. Un semplice esempio del tipo di confronto che si può realizzare utilizzando i dati forniti da EuroMOMO è illustrato qui di seguito:

Eccesso di mortalità (Z-score) misurato in Irlanda (sopra) e Italia (sotto) nel corso degli ultimi 2 anni. Il riquadro rosso identifica i picchi associati alla prima ed alla seconda ondata pandemica.

La figura mostra l'andamento dell'eccesso di mortalità (Z-score) registrato in Italia e Irlanda. Durante la prima ondata i due Paesi hanno mostrato un andamento dello mortalità abbastanza simile. Il dato irlandese è stato leggermente inferiore rispetto a quello italiano, assolutamente in linea con quanto possiamo aspettarci tenendo conto che l'Irlanda ha un indice di vecchiaia molto minore rispetto all'Italia.  Si nota inoltre che la seconda ondata pandemica (tuttora in corso) ha prodotto in Italia un picco di mortalità simile a quello registrato durante la prima ondata. Nel caso dell'Irlanda non si osserva un eccesso di mortalità legato alla seconda ondata pandemica.