In attesa di ricevere l'analisi relativa a tutto il territorio nazionale che l'ISTAT pubblicherà tra breve, l'Alto Adige ha già rilasciato i dati relativi alla mortalità nel corso del 2020, evidenziando l'effetto prodotto dalle due ondate pandemiche. Per la seconda ondata si tratta ovviamente di un dato consolidato, ma ancora parziale, considerato che i suoi effetti non si sono ancora esauriti.
La relazione è stata predisposta dall'Astat (Istituto provinciale di statistica dell'Alto Adige). Il grafico che vi mostro qui sotto riassume la situazione:
Rispetto al quinquennio precedente, l'Alto Adige ha registrato un eccesso di mortalità pari a 982 casi, 243 decessi in più rispetto ai 739 casi ufficialmente attribuiti alla Covid-19 (indicati con le barre gialle che appaiono sul fondo della figura).
Come ho ricordato in altri post, questo tipo di analisi fa "sparire" i casi di coloro che sono morti con una diagnosi di Covid-19, ma che in realtà sarebbe morti comunque a breve termine a causa di altre patologie. In altre parole, i 982 casi riscontrati in Alto Adige sono - statisticamente parlando - tutte morti che non sarebbero avvenute se non ci fosse stata la pandemia.
La differenza rispetto ai 739 casi che appaiono nelle statistiche Covid può dipendere da due fattori:
- Mancate diagnosi, specialmente durante la prima ondata pandemica, a causa della carenza di tamponi.
- Effetti "collaterali" della pandemia dovuti alle mancate cure di altre gravi patologie, legati alla saturazione degli ospedali impegnati nella cura dei malati di Covid-19.
Allarme in Alto Adige, SUI CONTAGI è il dato peggiore di tutta Italia
RispondiEliminaladige.it - giovedì 4 febbraio 2021
Volano i contagi e il numero di persone in quarantena in Alto Adige. Nelle ultime 24 ore si registrano infatti 747 nuovi casi e - per la prima volta - oltre 15 mila persone in quarantena. I laboratori dell’Azienda sanitaria hanno effettuato 2.677 tamponi molecolari, rilevando 350 casi di positività; a questi vanno aggiunti 397 test antigenici positivi su 4979 effettuati.
Nei normali reparti ospedalieri attualmente si trovano 249 pazienti (ieri 241), nelle cliniche private 159 (invariato da ieri) e in terapia intensiva 35 (ieri 32). Nelle ultime 24 ore sono deceduti 2 pazienti Covid mentre sono in quarantena 15.429 altoatesini. Si tratta di UN DATO RECORD mai registrato dall’inizio della pandemia in Alto Adige.
Dato confermato dagli analisti nazionali: il rapporto Gimbe documenta una forte crescita dei casi Covid in Alto Adige. In provincia di Bolzano si registra infatti alla lunga il valore più alto in Italia con un incremento del 10,1%, contro il 5,1% in provincia di Trento. I casi testati per 100 mila abitanti in Alto Adige sono 1.141, mentre in Trentino sono 355. Il rapporto “positivi su casi testati” in Alto Adige è del 62,1% mentre in Trentino è pari a 70,1%.
In provincia di Bolzano il 42% dei posti letto sono occupati da pazienti Covid (34% in terapia intensiva), mentre in quella di Trento il 29% (38% in terapia intensiva). Bassissima - secondo il rapporto Gimbe - è la percentuale di operatori sanitari e socio-sanitari vaccinati in Alto Adige (37%), seguito dalla Valle D’Aosta con il 59%.
non sono ancora presenti i dati del 2020 sul sito:
RispondiEliminahttp://www.statweb.provincia.tn.it/indicatoristrutturalisubpro/output.aspx
Anno morti popolaz fine anno morti per 100mila residenti
2015 - 5051 - 538223 - 938
2016 - 4959 - 538604 - 921
2017 - 5062 - 539898 - 938
2018 - 5014 - 543721 - 922
2019 - 5074 - 545425 - 930