In un rapporto rilasciato recentemente in Gran Bretagna nell'ambito delle attività del Tony Blair Institute for Global Change vengono messi in evidenza gli effetti a lungo termine (uno o più mesi) che affliggono una parte dei pazienti colpiti dalla Covid-19.
Si tratta in generale di persone che, pur essendo tornate virologicamente negative, soffrono ancora per disturbi collegati alla malattia. Secondo gli Autori del rapporto, queste conseguenze a medio-lungo termine colpiscono maggiormente le persone di età compresa tra i 18 ed i 65 anni (media 45 anni) e potrebbero avere un impatto economico-sociale di lungo periodo perfino maggiore di quello legato ai decessi (che colpiscono principalmente persone in età avanzata).
Un'ottima sintesi del rapporto scritta in lingua italiana può essere trovata qui,
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