Il quotidiano spagnolo El País riporta la tragica storia di Stanley Gusman, presentatore televisivo brasiliano, noto negazionista, morto recentemente di Covid-19 all'età di soli 49 anni. La storia è stata ampiamente ripresa da molti mezzi di informazione italiani.
Il povero Gusman ha pagato un prezzo molto alto per le sue idee negazioniste e sarebbe troppo facile liquidare la faccenda con banali affermazioni del tipo "se l'è cercata".
Questa storia dovrebbe far riflettere tutti coloro che ritengono che la Covid-19 sia "un problema degli altri". L'esperienza legata a questa lunga pandemia ci insegna che la Salute pubblica è un "bene comune" e che tutti dobbiamo impegnarci per salvaguardarla. Attenti non solo agli aspetti sanitari, ma anche ai danni altrettanto gravi che una parte significativa della nostra comunità ha subito sul fronte economico. Senza lasciarci distrarre da egoismi personali, visioni semplicistice e ideologie politiche.
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