giovedì 28 gennaio 2021

Rosso scuro, quasi nero

 Nota aggiunta dopo la pubblicazione:

La mappa inserita in questo post è stata ritirata poche ore dopo la pubblicazione. A quanto pare la Commissione Europea ha rivisto le sue decisioni, forse a causa delle proteste dei territori rosso scuro. Per il momento nel sito ECDC viene mostrata una mappa che segue le regole precedenti, con l'Italia e buona parte d'Europa rossa, ma nessuna regione rosso scura. Se  ci saranno ulteriori notizie, aggiornerò il post. Altrimenti la mappa che lascio qui sarà solo la testimonianza di una operazione effimera, cancellata in fretta e furia.

 

Come annunciato con una certa enfasi dalla stampa, l'ECDC - su incarico della Unione Europea - ha introdotto una nuova classificazione di rischio per i viaggiatori che provengono dalle Regioni caratterizzate da una maggiore circolazione virale. Per queste zone ad alto rischio sono stati introdotti dei limiti molto severi che rendono praticamente impossibili gli spostamenti (con una limitata serie di facilitazioni per alcune categorie di lavoratori).

Alla fine, in Italia soltanto l'Alto Adige ed il Friuli Venezia Giulia sono stati classificati come "zona rosso scuro/quasi nero". Ricordo che le classificazioni cromatiche stabilite da ECDC dipendono da uno/due parametri. Ad esempio, si finisce in zona rosso scuro se la circolazione del virus supera il livello di 500 nuovi casi per ogni 100.000 abitanti nel corso delle ultime due settimane. Alla parte opposta della scala, la zona verde è assegnata se la circolazione del virus scende sotto i 25 nuovi contagi (sempre per 100.000 abitanti e nell'arco di due settimane) e contemporaneamente il tasso di positività dei tamponi fatti è inferiore al 4%. I criteri complessivi sono illustrati graficamente nella parte in alto a destra della figura.

Questo è il sito dove potete trovare la mappa (vedere la nota aggiunta all'inizio del post):

 

Notiamo che di zone verdi (tra le quali è possibile spostarsi senza alcun  limite) ce ne sono veramente poche: Islanda e Groenlandia (non particolarmente appetibili, almeno dal mio punto di vista) e per fortuna Creta ed altre isole dell'Egeo (molto più interessanti). 

Peccato che, a parte Alto Adige e Friuli V. G., il resto d'Italia sia comunque tutta zona rossa e quindi le procedure di partenza siano piuttosto complesse. A meno che non siate un privilegiato che può permettersi di viaggiare da solo (o con i suoi "congiunti") utilizzando un jet privato Covid-free

Quindi, almeno per il momento, noi comuni mortali le isole dell'Egeo le vedremo solo in Internet.


5 commenti:

  1. - il grafico
    "2021w03_COVID19_EU_EEA_Subnational_Combined_traffic_0"
    non c'è più sul sito ECDC, sostituito con uno più blando,
    e con legenda ridotta (non c'è più il rosso scuro...):

    •green if ...;
    •orange if ...;
    •red if the 14-day notification rate is 50 cases per 100 000 or higher and the test positivity rate is 4% or higher or if the 14-day notification rate is higher than 150 cases per 100 000;

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    1. Vero, comunque la mappa che ho mostrato non me la sono sognata. Si vede che nessuno vuole finire in rosso scuro, quasi nero e le pressioni politiche sono state tali da far cambiare idea alla Commissione Europea. A meno che non ci fossero errori e abbiano ritirato la mappa per aggiornarla.

      Vedremo cosa succederà nelle prossime ore. Nel frattempo lascio la mappa scaricata prima che fosse ritirata, salvo aggiornare il post se ci saranno novità.

      Grazie per la tempestiva segnalazione.

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  2. SE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO…
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    Covid, il clamoroso errore dell’UE:
    Emilia Romagna e Veneto solo “rosse”. Governatori in rivolta
    lavocedeltrentino.it - 28 Gennaio 2021

    Restano in zona ‘rosso scuro’ il Friuli Venezia Giulia e la provincia di Bolzano. Per chi proviene da una regione “rosso scuro” è necessario da parte degli Stati membri richiedere un test prima dell’arrivo a destinazione e un periodo di quarantena. Questa la raccomandazione che mira a contrastare la diffusione delle nuove varianti del coronavirus Sars-CoV-2.

    Un clamoroso quanto imbarazzante errore dell’UE nello stilare la mappa dei contagi che ha determinato la classificazione delle diverse regioni europee per pericolosità in relazione al virus, ha inserito nella lista dei territori italiani Veneto ed Emilia Romagna in zona “rosso scuro”.

    Le due Regioni però, si apprende ora, restano soltanto di colore “rosso”. L’ECDC ha infatti provveduto a correggere la mappa sui contagi da Covid pubblicata oggi intorno alle 13. Nella nuova versione, Veneto ed Emilia Romagna non sono dunque più rosso scuro ma solo rosse.

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  3. MUTATIS MUTANDIS… (APPARIZIONI E SPARIZIONI)
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    YouTube, appare e scompare online "Royal Family":
    il documentario della Bbc che fece infuriare i Windsor
    Martina Coscetta - video.repubblica.it

    Nei giorni scorsi, su YouTube, è riapparso il documentario ‘Royal Family’, girato negli anni ’60 e andato in onda nel 1969 per volontà dei Windsor. All'epoca, poco dopo la messa in onda, fu chiesto alla BBC di rimuovere per sempre il filmato: con l'esposizione della loro vita quotidiana, il timore dei Windsor era di offendere il popolo, che viveva sempre più in condizioni di povertà.

    Il filmato non comparve più su nessuna piattaforma, fino a qualche giorno fa, quando un misterioso utente lo ha ripubblicato su YouTube. Il video è scomparso POCO DOPO per presunte violazioni di copyright.

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  4. SCUSATE..., ERA SOLO UNA PROVA (sic)
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    Covid. Commissione UE propone nuova zona “rosso scuro” con limiti serrati agli spostamenti transfrontalieri. In Italia ci rientrerebbero, al momento, solo Bolzano, FVG e Veneto (quasi Emilia-Romagna)
    quotidianosanita.it – 25 gennaio 2021

    Un nuovo colore “rosso scuro” per le aree più a rischio. Oltre ai colori esistenti VERDE, ARANCIO, ROSSO e grigio (che contraddistinguono la tabella ECDC che tiene conto del tasso di notifica dei nuovi casi a 14 giorni, del tasso di test effettuati e dell’indice di positività al test), la Commissione UE propone di aggiungere il ROSSO SCURO per indicare le aree in cui il virus circola a livelli molto elevati, colore che si applicherebbe alle aree in cui il tasso di notifica di 14 giorni è superiore a 500 ogni 100.000 persone.

    Al momento in Italia questo indice risulta superato, in base all’ultimo monitoraggio settimanale di Ministero e ISS, solo da Bolzano (646), Veneto (580) e Friuli Venezia Giulia (508).

    Se invece guardiamo alla mappa mostrata in diretta alla conferenza stampa odierna dal Commissario europeo alla Giustizia che - come spiegato dallo stesso Reynders - E’ PERO’ SOLTANTO UNA PROVA con i dati non aggiornati ad oggi, per l'Italia in "rosso scuro" compare anche l'Emilia Romagna che effettivamente nelle settimane passate aveva superato i 500 casi ogni 100mila abitanti ma che ora, secondo l'ultimo monitoraggio italiano, è scesa a 494 (!)

    Dopo la presentazione della mappa di prova, ci sono state proteste in Italia sia da parte della Regione Emilia-Romagna, che ha segnalato come, per l'appunto, la Regione si trovi oggi sotto i 500 casi ogni 100mila abitanti.

    Ma anche dal Veneto che con Zaia rimarca come "CHI FA TANTI TAMPONI, TROVA TANTI POSITIVI, chi ne fa meno, ne trova meno", mettendo in discussione la validità stessa dell'indicatore proposto dalla Commissione UE.

    In ogni caso la Commissione UE ha proposto un inasprimento delle misure di prevenzione per i viaggiatori in arrivo da queste nuove zone “rosso scuro”: in particolare la richiesta di un test da effettuare prima dell’arrivo e poi comunque un periodo di quarantena. La Commissione propone comunque che tutti i viaggi NON ESSENZIALI siano fortemente scoraggiati fino a quando la situazione epidemiologica non sarà notevolmente migliorata.

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